Formazione permanente Torna Indietro
P21095 I contratti bancari e finanziari



Il corso – organizzato in collaborazione con la Banca d’Italia – costituisce un importante appuntamento dell’offerta formativa e ha l’obiettivo di approfondire il settore del contenzioso bancario, che si connota per la sua crescente complessità e tecnicità, acuita da una regolamentazione settoriale “multilivello” con fonti interne, europee e internazionali. Questo settore ha visto, in tempi anche recentissimi, numerose e importanti decisioni della Corte di cassazione. Si pensi alla questione dei requisiti di forma di cui a Cass. S.U. n. 898 del 2018, relativa al contratto di intermediazione finanziaria ma i cui principi sono stati ritenuti applicabili a tutti i contratti soggetti all’art. 117 TUB, a Cass. S.U. n. 8770 del 2020, relativa ai contratti di Interest Rate Swap (IRS) conclusi da un ente locale, che ha enunciato principi generali in tema di validità dei contratti derivati, destinati ad avere un notevole impatto sui contenziosi in essere e quelli futuri, non solo degli enti locali ma anche della clientela privata e delle imprese in particolare, fino  alla recentissima Cass. S.U. n. 19597 del 2020, che ha concluso per l’applicabilità della disciplina antiusura agli interessi moratori.

Il corso intende approfondire in modo analitico la disciplina dei contratti bancari alla luce delle più importanti decisioni di legittimità, con l’intento di delineare un quadro giurisprudenziale esaustivo sulle seguenti aree tematiche: forma e contenuto minimo dei contratti bancari e di investimento; fido di fatto; uso scorretto dello “ius variandi”; commissioni di massimo scoperto; diritto di accesso alla documentazione bancaria (estratto conto e contratto bancario); regole di condotta e responsabilità dell’intermediario finanziario, usura bancaria, prescrizione.

Una parte degli approfondimenti sarà dedicata all’esame delle principali questioni processuali: verranno esaminati gli orientamenti più recenti in materia di oneri di allegazione, riparto dell’onere della prova, ordine di esibizione degli estratti conto.

Particolare attenzione verrà prestata anche alle fonti legali e regolamentari del settore bancario (provvedimenti di EBA e EMSA, Istruzioni di vigilanza della Banca d’Italia, Regolamenti Consob).

La metodologia si avvarrà di un taglio teorico-pratico sviluppato in forma dialogica tra i giudici di merito, la Cassazione e i funzionari della Banca d’Italia, così da curare i temi trattati nelle molteplici sfaccettature, costituite dalle diverse esperienze professionali di riferimento.

Si procederà con l’analisi accurata della giurisprudenza per consentire ai partecipanti di accedere a un corso operativo che, pur destinato a partire dalla necessaria base teorica, non mancherà di guidare coloro che partecipano attraverso l’indagine di rilevanti casi di studio.

 L'intento è di favorire un percorso formativo volto a fornire, in questo complesso segmento di contenzioso, uno strumento di ausilio per migliorare la prevedibilità delle decisioni, limitando il numero di controversie collegate alle incongruenze del sistema e alle contraddittorie decisioni della giurisprudenza sul territorio nazionale.

 

Caratteristiche del corso:

 

Area: civile

Organizzazione: Scuola Superiore della Magistratura, in collaborazione con la Banca d’Italia; durata: quattro sessioni (due giorni e mezzo); metodologia: mista (relazioni frontali, dibattito ed eventuale tavola rotonda); numero complessivo dei partecipanti: sessanta; composizione della platea: cinquantacinque magistrati ordinari con funzioni civili e cinque avvocati.

Eventuali incompatibilità: nessuna.

Sede e data del corso: Roma, via Nazionale, Sede della Banca d’Italia, 22 novembre 2021 (inizio corso ore 15.00) - 24 novembre 2021 (termine corso ore 13.00).

Filtra corsi

Applica Filtro