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D20091 “La responsabilità sanitaria tra passato e futuro: le 10 sentenze di S. Martino”



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Struttura didattica territoriale di Palermo

 

Struttura didattica territoriale di Palermo

 

Incontro di studio sul tema:

La responsabilità sanitaria tra passato e futuro: le 10 sentenze di S. Martino

Palermo, Aula Magna

6 marzo 2020, ore 15.00

Ai Colleghi Magistrati del distretto

Ai tirocinanti ex art. 73 D.L. 69/2013

Agli Avvocati

Ad undici anni esatti di distanza dall’11 novembre 2008, allorquando le cd. “Sentenze di San Martino” aprivano scenari inediti, ricchi di posizioni articolate, sulla categoria generale del danno non patrimoniale, la III° Sezione Civile della Corte di Cassazione interviene sulla materia della responsabilità civile connessa all’attività medica con un intervento poderoso e denso di contenuti.

La molteplicità e ricchezza degli argomenti indagati – involgenti, tra gli altri, la natura della responsabilità, i profili risarcibili, l’accertamento e la liquidazione del danno, la disciplina della rivalsa e del regresso della struttura sanitaria nei confronti dell’operatore sanitario, l’irretroattività delle leggi Balduzzi e Gelli – e il singolare tempismo rispetto ai precedenti del 2008, inducono a pensare che le dieci sentenze di ‘San Martino 2019’ definiscano l’ambito della responsabilità sanitaria nell’intento di ricostruire una coerenza interna al sistema risarcitorio del danno alla persona (così da ambire al ruolo, come rivelato da alcuni commentatori, di system builder della responsabilità civile).

Oltre a questi temi, risalta pure la materia del consenso informato, in relazione alla quale viene consacrata la piena ed autonoma risarcibilità del danno da lesione del diritto all’autodeterminazione, rilevabile se, a causa dell’omessa informazione, il paziente abbia subito un pregiudizio, patrimoniale o non patrimoniale (per la cui risarcibilità, secondo il principio espresso dalle Sezioni Unite della Cassazione con le sentenze n. 26972 e n. 26975 del 2008, è necessario l’obiettivo superamento della soglia della serietà/gravità), diverso dalla lesione del diritto alla salute, con intuibili ripercussioni sul piano sistematico e pratico: quando l’informazione sanitaria può considerarsi correttamente effettuata? Quali i parametri per valutare la correttezza del modulo relativo al consenso informato? Quali i mezzi di prova per adempiere all’onere del danneggiato di dimostrare che non si sarebbe sottoposto al trattamento se debitamente informato?

Consapevole dell’importanza di riflettere su queste tematiche, la Struttura Territoriale di Palermo, di concerto con le Camere Civili di Palermo, ha inteso promuovere per il 6 marzo 2020 p.v. un focus di approfondimento sulla materia della responsabilità sanitaria, onde discutere delle questioni più significative e delle problematiche applicative più ricorrenti.

 

L’incontro si svolgerà con due relazioni frontali: la prima, affidata al Prof. Avv. Claudio Scognamiglio, ordinario di diritto privato dell’Università Tor Vergata di Roma; la seconda, al Cons. Giacomo Travaglino, della III° Sezione della Corte di Cassazione.

Alle relazioni farà seguito un dibattito tra partecipanti e relatori, nell’ambito del quale si auspica di stimolare l’attenzione, anche attraverso l’ausilio del moderatore, sulla disamina di casi pratici maggiormente ricorrenti nel diritto vivente.

 

Si invitano, pertanto, le SS. LL. ad iscriversi direttamente nella sezione del sito della Scuola Superiore della Magistratura dedicata alla formazione territoriale del distretto di Palermo entro il 2 marzo p.v. secondo le consuete modalità.

 

All’utente verrà assegnato un codice richiesta vedi (i miei corsi), qui sarà possibile controllare lo stato della richiesta con R – richiesta, A – approvato, L – lista attesa, C – confermata partecipazione.

E’ possibile inoltrare la richiesta di partecipazione ai corsi decentrati e rinunciarvi nonché scaricare la locandina o altro materiale relativo ai corsi.

Dopo le conferme di partecipazione tramite il controllo delle firme dei registri in entrata e in uscita la segreteria provvederà a chiudere il corso comunicandolo alla Scuola Superiore della Magistratura per confermare la pubblicazione dell’attestato nell’area riservata del magistrato (area “i miei corsi”).

Si invitano, pertanto, i magistrati ordinari, onorari e i neolaureati in tirocinio a registrarsi al più presto sul sito della SSM per poter partecipare ai prossimi eventi formativi.

Si può contattare la SSM alla mail areainformatica@scuolamagistratura.it o telefonicamente ai seguenti numeri: 06.85334.306, nel caso di difficoltà.

La SSM fornirà il codice di abilitazione.

Si comunica che sarà effettuato il collegamento Lynch.

Per coloro che intendono effettuare il collegamento, comunicare entro il 2 marzo p.v. la richiesta via mail a: palermo@SCUOLAMAGISTRATURA.IT e girolamo.patellaro@giustizia.it, indicando, altresì, un cellulare di riferimento.