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P20026 Il reato colposo



La tematica della colpa rappresenta probabilmente la questione più esaminata e, al tempo stesso, più problematica del diritto penale moderno.

La sua complessità si rinviene fin nella difficoltà di definire l’essenza della colpa, e ciò si ripercuote – almeno in parte – sulla possibilità di delinearne i caratteri distintivi rispetto agli altri criteri d’imputazione della responsabilità penale.

Per questa ragione il corso si propone di “fare il punto” sul reato colposo partendo dai profili fondamentali della disciplina, per giungere all’analisi dei risultati dell’evoluzione dogmatica dell’istituto della colpa elaborati nei tempi più recenti dalla dottrina e dalla giurisprudenza.

Il punto d’avvio sarà rappresentato dalla riflessione sulla collocazione sistematica del reato colposo e sul ruolo della volontà nella colpa (avendo come riferimento il canone descrittivo dell’art. 43 del codice penale). Si metteranno a confronto le teorie ricostruttive della responsabilità colposa (la tesi della mancanza di colpevolezza e del fondamento normativo, la tesi della prevedibilità, quella della pericolosità della condotta, dell’evitabilità dell’evento, ecc.) per poter giungere, poi a delineare meglio i caratteri di confine tra la colpa ed il dolo (anche alla luce delle soluzioni cui si è pervenuti con la pronuncia delle Sezioni Unite sul caso Tyssenkrupp) e tra la colpa e la preterintenzione.

Oggetto di approfondimento saranno pure le forme di manifestazione della colpa (propria ed impropria, generica e specifica), la problematica dell’accertamento della colpa nelle attività a rischio consentito, la successione nelle posizioni di garanzia nelle organizzazioni complesse e le questioni sul raccordo tra responsabilità colposa individuale e responsabilità dell’ente.
Non mancheranno, infine, momenti di confronto sulle categorie di responsabilità colposa specifica più ricorrenti nella pratica giudiziaria (reati stradali, sicurezza sul lavoro, responsabilità medica, protezione civile).
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Caratteristiche del corso: 

Area: penale
 

 

Organizzazione: Scuola superiore della magistratura; durata: quattro sessioni (due giorni e mezzo); metodologia: mista (relazioni frontali, dibattito, gruppi di lavoro ed eventuale tavola rotonda); numero complessivo dei partecipanti: novanta; composizione della platea: settantotto magistrati ordinari e sei magistrati onorari con funzioni penali, oltre a sei avvocati

Eventuali incompatibilità: nessuna. 

Sede e data del corso: Aula virtuale Microsf Teams 9 dicembre 2020 (apertura lavori ore 15.00) – 11 dicembre 2020 (chiusura lavori ore 13.00).