Il corso si articolerà in tre interventi, nel corso dei quali verranno trattati in particolari alcuni aspetti problematici legati alle diverse interpretazioni delle disposizioni della c.d. legge Gelli-Bianco, anche confrontando la giurisprudenza dei diversi Tribunali del distretto veneto con quella di altre realtà ed in particolare del Tribunale di Roma. Ci si soffermerà in particolare sulle condizioni di procedibilità di cui all’art. 8 (con riferimento ai casi di inammissibilità del procedimento di accertamento tecnico preventivo, alla chiamata in causa  delle assicurazioni da parte delle strutture sanitarie convenute e all’ “obbligatoria” partecipazione delle parti al procedimento), sull’instaurazione del giudizio di merito ex art. 702 bis cod. proc. civ. (con riferimento alla qualificazione in termini di perentorietà o ordinarietà dei termini di durata del procedimento cautelare e di introduzione della causa di merito, alla possibilità di mutamento del rito e all’azione diretta del danneggiato nei confronti delle imprese di assicurazione ex art. 12 l. 24/2017) e sulla consulenza tecnica nell’ambito del procedimento (con riferimento alla nomina dei consulenti ex art. 15 l. 24/2017 all’individuazione del quesito da sottoporre all’ausiliario, al l’uso di barème omogenei. all’utilizzo degli strumenti tabellari per la liquidazione dell’invalidità  e all’eventuale rinnovazione della consulenza nella causa di merito).