Formazione decentrata Corte d'appello di Milano Torna Indietro
D20433 LA CONVENZIONE DELLE NAZIONI UNITE CONTRO LA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA TRANSNAZIONALE A VENTI ANNI DALLA SUA SOTTOSCRIZIONE



A distanza di venti anni dalla sua sottoscrizione, avvenuta a Palermo nel dicembre 2000, la Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale appare sempre più come uno strumento progettato guardando al futuro, per la sua capacità di programmare una reazione globale contro le nuove forme di manifestazione ed evoluzione dei più pericolosi fenomeni delittuosi, dalle mafie di ogni genere (con i loro collegamenti nel mondo politico e amministrativo) alla tratta di esseri umani, dal cybercrime ai reati ambientali.

Si tratta di una Convenzione con carattere autenticamente universale (ad essa, infatti, oggi aderiscono 190 Stati su 193 membri dell’ONU), che dà un forte impulso alla diffusione delle tecniche di indagine più moderne (compresa la sorveglianza elettronica, nella quale rientra il “captatore informatico”) e le inserisce nel circuito della cooperazione giudiziaria internazionale.

Come è evidenziato dalla recentissima adozione della “risoluzione Falcone” da parte della Conferenza delle Parti svoltasi a Vienna nei giorni 12-16 ottobre 2020, la Convenzione fornisce importanti linee-guida alla giurisprudenza sulle modalità più idonee ad affrontare la dimensione economica delle mafie, anche attraverso l’esecuzione all’estero delle misure di prevenzione patrimoniali.

Per converso, dalle interpretazioni innovative elaborate dalla giurisprudenza italiana possono trarsi i presupposti per una risposta efficace ad alcune delle maggiori emergenze che gli Stati europei sono chiamati a fronteggiare, come i drammatici problemi umanitari connessi alla gestione illegale delle dinamiche migratorie da parte di organizzazioni criminali, valorizzando il ruolo della giustizia penale nella tutela dei diritti fondamentali.

Il presente corso di formazione intende aprire un dialogo tra il mondo scientifico e la realtà giudiziaria sulle potenzialità, a livello interno e a livello internazionale, di una Convenzione che proietta sullo scenario globale le migliori esperienze della storia giudiziaria italiana, e, al tempo stesso, offre all’interprete e all’operatore una serie di spunti innovativi di particolare rilievo.

Filtra corsi

Applica Filtro