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P21006 Le società di persone: caratteristiche e specificità nel sistema societario



Da molti anni la Scuola non prevede, nella sua offerta formativa, un corso dedicato alle specificità delle società di persone. Tuttavia, a fronte della distinzione di competenza introdotta dal legislatore con il DL 24 gennaio 2012 n. 1, il quale ha modificato il D.Lgs. 168/2003 istituendo le sezioni specializzate in materia di impresa, appare utile un approfondimento delle problematiche poste da queste società, appartenenti alla competenza generale dei Tribunali civili.

Le società di persone, secondo l’insegnamento tradizionale, si caratterizzano per l'intenso legame personale tra i soci, i quali forniscono la garanzia dei loro patrimoni personali per le obbligazioni assunte dalla società. In esse, quindi, vi è una forte prevalenza dell'elemento soggettivo rispetto al capitale, pur permanendo una separazione tra il patrimonio sociale e quello personale dei singoli soci, in grado diverso nelle tre forme previste dall’ordinamento, in assenza di riconoscimento di personalità giuridica. L’esistenza di una, se pure limitata, autonomia patrimoniale trova espressione nel principio del beneficio della preventiva escussione del patrimonio sociale, principio tuttavia che, per costante giurisprudenza, deve intendersi limitato alla sola fase esecutiva, come il ultimo riaffermato da C. Cass., Ord. 22629/2020.

Ricordato come la disciplina di riferimento si individui in quella dettata per la società semplice,- artt. 2251-2290 cc-, richiamata per quanto di ragione nella parte dedicata alle società in nome collettivo- art. 2293 cc- e alle società in accomandita semplice – art. 2315 cc-, il corso si soffermerà sul contenuto dei diritti dei soci, con specifica attenzione al profilo della successione nella quota del socio defunto, stante le problematiche di validità delle clausole di automatica successione presenti negli statuti, e, ancora con riferimento ai rapporti interni, approfondirà il profilo del ruolo di socio rispetto a quello di amministratore. Questo aspetto si presenta oggi di specifico interesse attesa la riformulazione, ad opera del D.Lgs. 14/2019, dell’art. 2086 c. 2 cc, declinato per le società di persone nell’art. 2257 cc, ancora modificato ad opera del D.Lgs. 147/2020, correttivo del Codice della Crisi e dell’Insolvenza. Verrà approfondito il significato dell’obbligo di individuare adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili in capo agli amministratori con specifico riferimento alla responsabilità nei confronti della società. Si indagherà inoltre il collegamento tra la domanda di revoca dell’amministratore per inadempimento agli obblighi specifici e la domanda di esclusione dalla società per comportamenti asseritamene rilevanti sotto il profilo della cessazione dell’affectio societatis.

Attenzione particolare dovrà essere poi dedicata all’aspetto processuale: sia con riguardo alla competenza, riferita anche alla composizione collegiale o monocratica del Tribunale, con ricadute sul rito applicabile, sia con riferimento alla specificità del contraddittorio, in una dimensione dove la struttura sociale si identifica con i soci, non richiedendo espressa procedimentalizzazione.

 

Caratteristiche del corso:

 

Area: civile

Organizzazione: Scuola Superiore della Magistratura; durata: quattro sessioni (due giorni); metodologia: mista (relazioni frontali, dibattito, gruppi di lavoro ed eventuale tavola rotonda); numero complessivo dei partecipanti: centoventi; composizione della platea: centodieci magistrati ordinari con funzioni civili e dieci avvocati.

 

Eventuali incompatibilità: nessuna.

Sede e data del corso: Online su piattaforma Microsoft Teams, 28 gennaio 2021 (apertura lavori ore 9.00) – 29 gennaio 2021 (chiusura lavori ore 17.00).