
COMPONENTI DEL COMITATO DIRETTIVO DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

Fabio Di Vizio
In magistratura dal gennaio 2002, dopo aver esercitato la professione di avvocato. Ha svolto, senza soluzione di continuità, funzioni requirenti per oltre venti anni, dapprima presso la Procura di Forlì, poi presso la Procura di Pistoia, prima di assumere, nel 2018, le funzioni di sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze, ove è stato assegnato ai Dipartimenti preposti al contrasto della criminalità economica e dei patrimoni illeciti; infine, dal 2022, è stato componente della Direzione Distrettuale antimafia, prima di essere nominato, nel marzo 2024, quale componente del Comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura.
Ha diretto e coordinato indagini di rilevante complessità, che ne hanno comportato anche prolungate applicazioni extra-distrettuali da parte del CSM e che hanno rappresentato stimoli decisivi per la rivisitazione della disciplina amministrativa e dell’organizzazione dei sistemi di vigilanza e dei controlli amministrativi; ha sostenuto l’accusa per i reati, anche transnazionali, in materia economico-finanziaria, di riciclaggio, abusivismo bancario e finanziario, ostacolo all’esercizio delle funzioni delle autorità pubbliche di vigilanza; ha svolto stabilmente le funzioni requirenti in complessi procedimenti e processi per reati di bancarotta, usura, violazioni finanziarie e fiscali, turbata libertà del commercio, reati contro la pubblica amministrazione, nonché in procedimenti di criminalità organizzata ex art. 51, comma 3 bis c.p.p., e di terrorismo ex art. 51, comma 3 quater c.p.p. Ha esercitato costantemente anche le funzioni requirenti in procedimenti concernenti misure di prevenzione personali e reali, nonché in procedimenti civili, con particolare riferimento a procedimenti fallimentari e nel settore della crisi di impresa, anche in grado di appello. Esercita dal 2016 l’attività di giudice tributario di appello presso la Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado della Toscana.
È stato audito più volte quale esperto in seno a commissioni ministeriali e parlamentari e a gruppi di lavoro istituzionali. Tra le occasioni più significative si annovera l’audizione svolta in seno al Gruppo di Studio sull’autoriciclaggio (cd. Commissione Greco) istituito presso il Ministero della Giustizia; tra le esperienze più recenti, si segnalano le audizioni in materia di riforme del sistema sanzionatorio tributario avvenute in data 11.4.2023, nell’ambito dell’esame del disegno di legge AC n. 1060, davanti dalle Commissioni riunite Finanze e Affari sociali e in data 3.4.2024 dinanzi Commissioni riunite II Giustizia e VI Finanza della Camera dei Deputati rispetto allo schema di decreto legislativo recante revisione del sistema sanzionatorio tributario A.G. 144; è stato coinvolto nei lavori preparatori della delegazione italiana per il FATF Plenary and working group meetings di Parigi del 2023. Nelle ricordate occasioni ha predisposto materiali di studio ed elaborati su temi connessi alle audizioni e ai gruppi di lavoro vertenti sulla disciplina del contrasto del crimine tributario, del riciclaggio e del terrorismo internazionale. Dal 2012 al 2026 è stato componente effettivo del Comitato degli esperti presso l’Unità di Informazione Finanziaria presso la Banca d’Italia ex art. 6 d.lgs. n. 231/2007. Nel rapporto annuale dell’Unità di Informazione Finanziaria del 2016, viene dato che «Il Comitato ha seguito con costante attenzione l’attività dell’Unità, fornendo importanti contributi di riflessione sulla quarta Direttiva antiriciclaggio, sulla Mutual Evaluation del GAFI e in materia di prevenzione del terrorismo internazionale, oltre che sui processi di analisi delle segnalazioni di operazioni sospette e sugli aspetti relativi alla collaborazione istituzionale e internazionale».
Ha maturato un’estesa conoscenza ordinamentale, sia attraverso l’elaborazione di pubblicazioni nella materia sia svolgendo le funzioni di componente del Consiglio giudiziario per otto anni (dal 2008 al 2012 presso il distretto della Corte di Appello di Bologna e dal 2020 al 2024 presso il distretto della Corte di Appello di Firenze ), di Presidente della Commissione Flussi presso il distretto della Corte di Appello di Firenze per quattro anni (dal 2020 al 2024), nonché di Componente della commissione per il tirocinio per i magistrati in tirocinio del Consiglio giudiziario presso la Corte di Appello di Firenze. Ha svolto anche le funzioni di Magistrato referente per l’informatica, di Magistrato Referente per la Formazione Territoriale di Firenze della SSM per i tirocini e stage formativi dei MOT, oltre che quelle di assegnatario di MOT, sia nella fase del tirocinio generico che in quella del tirocinio mirato. Ha organizzato e curato esperienze formative a favore di magistrati onorari e svolto funzioni di tutor di tirocinanti ex art. 73 d.l. n. 69/2013.
Ha svolto dal 2016 al 2020 l’incarico di Formatore decentrato presso la Struttura Didattica Territoriale del Distretto di Firenze della Scuola Superiore della Magistratura. Ha espletato assiduamente incarichi di esperto formatore, relatore, coordinatore e organizzatore di incontri di studio della Scuola Superiore della Magistratura e delle Strutture Territoriali della SSM, nonché di docente presso Università, Scuole di Specializzazione delle Professioni Legali e corsi universitari di Alta Formazione e di perfezionamento, nonché su incarico di primari enti istituzionalmente preposti alla formazione professionale di avvocati, commercialisti, notai, esponenti di autorità pubbliche di controllo e vigilanza. E’ stato in numerose occasioni docente ed organizzatore di esperienze formative variegate rispetto a magistrati, avvocati, commercialisti, notai, personale di polizia giudiziaria, esponenti di autorità di controllo e vigilanza, nonché promotore e referente di innovative intese programmatiche, accordi di collaborazione e protocolli organizzativi tra gli Uffici giudiziari ove ha prestato servizio e primarie istituzioni pubbliche (tra le altre, l’Agenzia delle Entrate e l’Unità di Informazione Finanziaria).
È autore di numerose monografie, saggi giuridici, note a sentenze e commenti organici a riforme normative e su materie multidisciplinari, con pubblicazioni, da parte di primari editori e riviste giuridiche, che spaziano dal diritto civile e bancario all’intero diritto penale dell’economia, dalle applicazioni dell’Intelligenza artificiale sino a temi dell’ordinamento giudiziario. A mero titolo esemplificativo, da ultimo, ha pubblicato, quale coautore, il volume “Bancarotta e nuove responsabilità penali nel codice della crisi”, edito da Giuffrè, marzo 2024.