Il corso è organizzato in collaborazione con l’Accademica della Crusca, nella cui sede avranno luogo gli incontri, e mira a riflettere sulle modalità della scrittura dei provvedimenti giudiziari (in primo luogo sentenze civili e penali e decisioni amministrative).
L’effettività della tutela giurisdizionale si esplica anche attraverso l’uso “corretto” della lingua da parte dei giudici che, se da un lato sono tenuti ad utilizzare un vocabolario tecnico-specifico, dall’altro dovrebbero evitare di farvi ricorso quando non necessario. Terminologie e costrutti complessi che rendono oscuro il contenuto e la ratio della decisione dovrebbero lasciare il passo a chiarezza e sinteticità a beneficio delle parti del processo e più in generale di tutti i cittadini. E questo in linea con quanto espressamente richiesto da molti atti e raccomandazioni della Corte di cassazione e dalle regole trasmesse dalle massime Corti europee e internazionali.
Chiarezza e Sinteticità richiedono senza dubbio una revisione profonda della formazione stessa del magistrato e uno sforzo di “pulizia formale” di sintassi e vocabolario.
Il corso avrò carattere seminariale, di laboratorio.
Dopo alcune relazioni di presentazione, i corsisti saranno suddivisi in gruppi e affidati a tutor (in genere una coppia composta da un magistrato e un linguista) per esercitarsi alla “riscrittura” di atti particolarmente ed inutilmente oscuri.
Caratteristiche del corso:
Area: comune
Organizzazione: Scuola superiore della magistratura; durata: quattro sessioni; metodologia: a fianco di relazioni frontali, concepite in termini di presentazione dialogica dei temi e seguite da dibattito, saranno di norma previsti lavori tra gruppi ristretti di partecipanti con esame di casistica; numero complessivo dei partecipanti: cinquanta; composizione della platea: quaranta magistrati ordinari con funzioni civili e penali, cinque magistrati amministravi, cinque avvocati.
Eventuali incompatibilità: nessuna.
Sede e data del corso: Firenze, Accademia della Crusca, via di Castello, 46 – 21 marzo 2022 (apertura lavori ore 15.00) – 23 marzo 2022 (chiusura lavori ore 13.00).
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