Sede di Roma – Fontana di Trevi

La sede legale e amministrativa della Scuola è stata inaugurata nel maggio 2022 alla presenza del Presidente della Repubblica.
Situata all'angolo tra via di S. Vincenzo e piazza Fontana di Trevi, la sede è stata assegnata alla Scuola dall'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati ed è stata intitolata a Mario Amato, sostituto procuratore della Repubblica di Roma ucciso per le indagini che stava conducendo sui legami tra organizzazioni sovversive e criminalità romana.
In questa prospettiva, l'assegnazione ha costituito un tangibile riconoscimento dell'impegno delle istituzioni nella lotta alla criminalità organizzata.
Nel progetto presentato dalla Scuola per la magistratura, inoltre, si sottolineava che la storia dell’immobile e la sua destinazione finale avrebbero potuto essere anche testimonianza dei successi che la magistratura riesce ad ottenere nella lotta alla criminalità organizzata, soprattutto nel settore internazionale in occasione delle numerose visite di delegazioni estere sia di Paesi appartenenti alla rete europea di formazione giudiziaria, sia di Paesi con i quali la Scuola ha stipulato accordi di collaborazione.

Infine, l'incarico ha potuto costituire un esempio concreto del virtuoso processo di finalizzazione dei beni confiscati, così da valorizzare, più in generale, il sistema di contrasto alla criminalità dal punto di vista economico-patrimoniale, rappresentando una preziosa occasione per evidenziare la efficacia, in tema di aggressione a beni di provenienza delittuosa, della normativa sulla procedura di prevenzione, propria dell'ordinamento italiano.
In questa sede sono ubicati gli uffici del Presidente e del Segretario Generale. E’ qui che si riunisce abitualmente il Comitato direttivo della Scuola.
La sede dispone anche di una sala seminari che può ospitare fino a 30 partecipanti.
Altri uffici amministrativi sono ubicati nel locale di via Tronto, 2, in un edificio demaniale assegnato al Ministero della Giustizia e anch'esso risultante da provvedimento di confisca nei confronti di un'organizzazione criminale.