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D20417 Giornata europea della giustizia civile



La Giornata europea della giustizia civile è un evento previsto dal Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea fin dal 2003 e persegue l'obiettivo di informare adeguatamente i cittadini sulle modalità di funzionamento della giustizia civile al fine di avvicinarli alla giustizia e migliorare l'accesso al servizio giudiziario.

Ogni anno il Consiglio Superiore della Magistratura invita quindi i dirigenti degli uffici giudiziari affinché provvedano a organizzare, in accordo con le istituzioni, gli enti privati e gli ordini professionali disponibili, iniziative opportune per la celebrazione di tale giornata.

Quest'anno il Consiglio Superiore ha invitato a realizzare un approfondimento sulla normativa introdotta e sulle prassi seguite nel periodo caratterizzato dall’emergenza Covid anche al fine di porre in rilievo la specificità del sistema di giustizia civile, valorizzando le esperienze positive di cambiamento e innovazione.

La Corte di Appello di Napoli, il Tribunale di Napoli, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, con la collaborazione della Scuola della Magistratura, Struttura distrettuale di Napoli, hanno pertanto organizzato una tavola rotonda chiamando a parteciparvi i dirigenti degli uffici giudiziari coinvolti, i rappresentanti dell’Avvocatura, i magistrati responsabili per l’informatica e l’innovazione, i dirigenti di cancelleria perché possano rispondere alle domande poste da alcuni giornalisti, alla presenza di vari operatori del diritto ma anche dei tirocinanti presso gli uffici giudiziari e di alcuni studenti universitari di giurisprudenza.

Lo scopo dell’iniziativa è quello di evidenziare non solo le novità normative finalizzate alla gestione dell’evento pandemico nel settore della giustizia civile, ma anche le prassi di gestione delle medesime, e in definitiva di rappresentare come gli sforzi condivisi di tutti gli operatori pratici, nonostante le grandi difficoltà, anche legate alle peculiarità dell’edilizia giudiziaria napoletana, abbiano consentito la ripresa, seppur graduale, delle attività giudiziarie, con forme nuove; ciò anche al fine di ragionare su quali strumenti normativi e quali prassi possano essere conservati anche quando, si spera presto, l’emergenza avrà fine