News della Scuola Superiore della Magistratura

COMUNICATO DEL COMITATO DIRETTIVO (11/6/2023)



2023-06-11 17:57:30.374

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Sono apparse in questi giorni sulla stampa e sui social network notizie relative a uno spiacevole episodio verificatosi la settimana scorsa presso la sede di Scandicci nel corso di un’attività formativa per un gruppo di Magistrati Ordinari in Tirocinio (MOT). Si trattava, in particolare, di un gruppo di lavoro sul rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea, coordinato da specialisti della materia, non magistrati. Inavvertitamente, durante una pausa dei lavori, sono stati condivisi sullo schermo dell’aula scambi di email intervenuti tra docenti, con contenuti inopportuni e offensivi nei confronti dei MOT, compresa un’intollerabile espressione finale di tipo sessista relativa a magistrate che avevano partecipato all’attività formativa. 
Il Comitato Direttivo della Scuola Superiore della Magistratura si è scusato subito attraverso i suoi rappresentanti presenti a Scandicci e, successivamente, con una lettera inviata a tutti i MOT esprimendo sconcerto e dispiacere per l’accaduto. La Scuola ritiene che l’alta responsabilità di chi è chiamato a svolgere attività di formazione per i magistrati, e in particolare per i MOT, richieda una condotta irreprensibile e doveri di particolare attenzione e cura, anche per il ruolo rivestito. Comportamenti incompatibili con tali doveri non possono trovare giustificazione anche se, come in questa occasione, emergono per effetto di una condivisione involontaria dello schermo, cosa che si verifica non di rado a seguito della rapida diffusione della didattica a distanza. 
Per questo motivo il Comitato Direttivo ha deliberato di non affidare più incarichi formativi al responsabile dell’accaduto.
Il Comitato precisa, infine, che per la Scuola la didattica a distanza rappresenta oggi l’eccezione e non la regola, e che nel caso di specie si è resa necessaria per consentire il collegamento di relatori che si trovavano all’estero per esercitare le proprie funzioni. 
L’auspicio è che questo episodio possa richiamare l’attenzione di tutti sul comportamento irreprensibile richiesto a docenti e discenti nelle attività formative, nonché sull’impiego di un linguaggio appropriato e rispettoso delle donne e della parità di genere. 

Roma, 11 giugno 2023
                                                                                                                      Il Comitato Direttivo