I Presidenti nella storia della Scuola Superiore della Magistratura

GIORGIO LATTANZI

Giorgio Lattanzi è entrato in magistratura l’11 settembre 1964 e ha inizialmente esercitato le funzioni giudiziarie negli uffici romani, prima come pretore, e poi come giudice del tribunale.Dal febbraio 1977 al 1979 è stato addetto all’Ufficio legislativo del Ministero della giustizia, dove è ritornato nel gennaio 1982 con il compito specifico di coordinare i lavori ministeriali per la redazione del nuovo codice di procedura penale. Nel 1986 gli sono state conferite le funzioni di appello ed è stato applicato alla Corte di cassazione, continuando anche a coordinare i lavori ministeriali per la redazione del nuovo codice di procedura penale. Nel febbraio 1989 gli sono state conferite le funzioni di consigliere della Corte di Cassazione, che, anche come componente delle Sezioni unite, ha svolto fino al novembre 1995, quando ha assunto le funzioni di sostituto procuratore generale presso la stessa Corte di cassazione. Nel luglio 1996 è stato nominato Direttore generale degli affari penali del Ministero della giustizia, incarico che ha ricoperto fino al 2001, quando è ritornato a svolgere le funzioni di consigliere della Corte di cassazione.
Nell’aprile 2006 è stato designato presidente titolare della sesta sezione penale. Dal 1977 al 2000 ha partecipato ai lavori preparatori della maggior parte delle più importanti leggi in materia penale e processuale penale.
È stato componente della Commissione per la redazione del nuovo codice di procedura penale (della quale ha coordinato il lavoro redazionale) e delle commissioni nominate successivamente all’entrata in vigore del nuovo codice per studiarne il funzionamento e proporre le opportune modificazioni; è stato inoltre membro o presidente di numerose altre commissioni ministeriali in materia penale e processuale penale. In particolare ha presieduto la Commissione ministeriale per la redazione del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231, che ha introdotto e disciplinato la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche per i reati commessi nel loro interesse. Ha partecipato ad attività internazionali negoziali plurilaterali e bilaterali, ad incontri intergovernativi e a lavori dell’Unione Europea, dove ha guidato la delegazione italiana del Comitato art. 36 (CATS), che aveva il compito di sovrintendere ai lavori dell’Unione nelle materie della giustizia e degli affari interni. Ha insegnato diritto processuale penale nell’Università Luiss Guido Carli di Roma. È stato direttore della rivista Cassazione penale e condirettore della Rassegna di giurisprudenza e di dottrina sul codice di procedura penale, della Rassegna di giurisprudenza e di dottrina sul codice penale e delle collane Quaderni di Cassazione penale e Legislazione penale speciale – Esposizione di giurisprudenza e di dottrina, dell’editore Giuffrè.
È curatore di un Codice penale annotato con la giurisprudenza e di un Codice di procedura penale annotato con la giurisprudenza, pubblicati annualmente, e di vari volumi di commento di testi legislativi dell’editore Giuffrè. Nel dicembre 2010 dalla Corte di cassazione è stato eletto Giudice della Corte costituzionale, della quale poi, nel 2018, è divenuto Presidente.

GAETANO SILVESTRI

Gaetano Silvestri è nato a Patti (prov. Messina) il 7 giugno 1944. Si è laureato in Giurisprudenza nel 1966 con il massimo dei voti e la lode, con una tesi dal titolo “Le modificazioni tacite della Costituzione”. Nel 1967 ha ricevuto il premio del Presidente della Repubblica per le migliori tesi di laurea in diritto costituzionale istituito per il ventesimo anniversario dell’Assemblea costituente. Nel 1971 è stato nominato assistente ordinario di Diritto costituzionale nella Facoltà di giurisprudenza dell’Università di Messina. Nel 1980 ha vinto il concorso nazionale per professore ordinario relativo al raggruppamento “Diritto costituzionale”. Nel triennio 1988-1991 è stato componente del Comitato direttivo dell’Associazione italiana dei costituzionalisti. Dal 1990 al 1994 è stato componente del Consiglio superiore della magistratura. Dal 1998 al 2004 è stato rettore dell’Università di Messina. È stato altresì Vicepresidente della Conferenza dei rettori delle università italiane. Nel 2005 è stato eletto dal Parlamento giudice della Corte costituzionale. Nel 2013 è stato eletto Presidente della stessa Corte. È cessato dall’incarico il 28 giugno 2014. Nel 2016 è stato eletto Presidente della Scuola superiore della magistratura.
È autore di circa centocinquanta pubblicazioni, su riviste specializzate ed in opere collettanee, riguardanti molteplici argomenti di diritto costituzionale ed è stato relatore in numerosi convegni scientifici in Italia e all’estero. Si possono inoltre segnalare le monografie: “La separazione dei poteri” (2 volumi, Giuffrè, Milano, 1979 e 1984); “Giustizia e giudici nel sistema costituzionale” (Giappichelli, Torino, 1997); “Lo Stato senza principe. La sovranità dei valori nelle democrazie pluraliste” (Giappichelli, Torino, 2005); “Le garanzie della Repubblica” (Giappichelli Torino, 2009); “Dal potere ai princìpi. Libertà ed eguaglianza nel costituzionalismo contemporaneo” (Laterza, Roma-Bari, 2009); “L’effettività e la tutela dei diritti fondamentali nella giustizia costituzionale” (Editoriale Scientifica, Napoli, 2009). Cura (dal 1996, dopo la scomparsa dell’Autore) il periodico aggiornamento del manuale “Diritto costituzionale” di Temistocle Martines, edito da Giuffrè, giunto nel 2013 alla XIII edizione.

VALERIO ONIDA

È stato professore ordinario (oggi a riposo) di diritto costituzionale e giustizia costituzionale, dal 1983 al 2009 nell’Università statale di Milano. È avvocato abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori.
Dal 30 gennaio 1996 al 29 gennaio 2005 è stato giudice della Corte costituzionale, eletto dal Parlamento in seduta comune; dal 22 settembre 2004 al 29 gennaio 2005 è stato Presidente della stessa Corte.
È Presidente dell’Associazione Italiana dei costituzionalisti per il triennio 2009-2012; dell’Istituto per la storia del movimento di liberazione in Italia (Milano); della Fondazione per le scienze religiose (Bologna).
È socio dell’Associazione di cultura politica “Il Mulino” e membro effettivo dell’Istituto Lombardo Accademia di scienze e lettere.
Fra le sue pubblicazioni più recenti:
  • La Costituzione, Bologna, Il Mulino, 2° ed. 2007
  • La Costituzione ieri e oggi, Bologna, Il Mulino, 2008
  • La Costituzione spiegata ai ragazzi, Milano, Brioschi, 2011
  • Viva Vox Constitutionis. Temi e tendenze nella giurisprudenza della Corte costituzionale (curatore, con Barbara Randazzo), Milano, Giuffrè, 2003, 2004, 2005, 2006, 2007, 2008, 2009.


Il Presidente della Scuola Superiore della Magistratura