L’organizzazione del lavoro del magistrato ha progressivamente subito un mutamento radicale rispetto ad un passato pur recente. Già dall’introduzione del regime monocratico in primo grado, la componente organizzativa e gestionale nella attività giudiziaria ha cominciato ad evolversi, accompagnandosi a profondi cambiamenti nelle modalità di conduzione del processo, non solo in ragione del progresso tecnologico e della evoluzione amministrativa e organizzativa degli uffici, ma anche di tutta la disciplina sulla durata ragionevole del processo, di matrice europea.
Nel nuovo contesto il giudice, arbitro del proprio “ruolo”, è responsabile non solo del contenuto della decisione, ma della efficienza e tempestività della stessa, ed è consapevole che le modalità e i tempi di gestione di ogni processo incidono non solo sull’efficienza delle cause a lui assegnate, ma anche sui flussi dell’intero ufficio. Al giudice si richiedono, dunque, competenze organizzative, e prima ancora conoscitive, di carattere innovativo, che gli consentano di utilizzare gli strumenti a sua disposizione per conoscere il ruolo assegnato, organizzare le udienze, accedere consapevolmente al fascicolo processuale, ormai quasi interamente dematerializzato, ottimizzare i tempi e la qualità di redazione dei provvedimenti, monitorare i risultati raggiunti, condividere le proprie esperienze e diffondere le buone prassi adottate.
Accanto a tali aspetti innovativi permangono i compiti tradizionali, quali lo studio, l’aggiornamento professionale, la ricerca del precedente e la costruzione di un proprio archivio, pur da declinarsi in chiave moderna.
Obiettivo del corso è approfondire e diffondere la conoscenza di tali strumenti organizzativi, costituenti ormai elemento indefettibile del bagaglio professionale del giudice civile.
Caratteristiche del corso:
Area: civile
Organizzazione: Scuola Superiore della Magistratura; durata: quattro sessioni (due giorni e mezzo); metodologia: mista (relazioni frontali, dibattito, gruppi di lavoro ed eventuale tavola rotonda); numero complessivo dei partecipanti: novanta; composizione della platea: ottanta magistrati ordinari con funzioni civili, cinque componenti degli Uffici innovazione individuati dal CSM e cinque avvocati.
Eventuali incompatibilità: nessuna
Sede e data del corso: Napoli, Castel Capuano, Piazza Enrico De Nicola, 27 ottobre 2021 (apertura lavori ore 15.00) - 29 ottobre 2021 (chiusura lavori ore 13.00).