Formazione decentrata Corte d'appello di Milano Torna Indietro
D24020 La prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e contro la violenza domestica: confronto di buone prassi nel distretto nel settore penale e civile



Presentazione dell’incontro.

Anche quest’anno, come con il corso D23010, la Formazione Decentrata intende porre particolare attenzione al tema della prevenzione e della lotta contro la violenza nei confronti delle donne e contro la violenza domestica, materia che interessa molti giudici in tutto il distretto.

Il presente incontro studio testimonia la piena adesione ai contenuti ed agli obiettivi degli strumenti internazionali della Convenzione delle Nazioni Unite sulla eliminazione della discriminazione contro le donne adottata dall’Assemblea generale nel dicembre 1979 e soprattutto della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e contro la violenza domestica, cd Convenzione di Istanbul. L’1 giugno 2023, l’Unione europea ha concluso, con due decisioni del Consiglio, il processo di adesione alla Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa per la prevenzione e la lotta alla violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica. La formazione di tutti gli operatori del diritto su questi temi è un obbligo giuridico espresso previsto nella Convenzione di Istanbul, rispetto al quale lo Stato risponde e viene sottoposto a verifica dal GREVIO.

Con il codice rosso legge 19 luglio 2019, n. 69, la vittima -anche minorenne- è stata messa al centro delle attenzioni e delle tutele; il 30 settembre 2023 è entrato in vigore l’art. 1 della L. 8 settembre 2023 n. 122, pubblicata sulla G. U., Serie Generale n. 216 del 15 settembre 2023, che ha introdotto il c.d. “codice rosso rafforzato”. Con il menzionato testo il legislatore è nuovamente intervenuto, così, sulla materia regolamentata dalla Legge 19 luglio 2019 n. 69; ciò ha comportato una riorganizzazione delle attività delle procure.

Numerose anche le questioni aperte nel settore della famiglia, dove si esplicano il prevalente numero di abusi. È parso quindi necessario incominciare a trattare anche l’argomento compensativo.