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D24087 LE INTERCETTAZIONI TRA DIRITTI COSTITUZIONALMENTE PROTETTI ED ACCERTAMENTO DEI REATI



Le intercettazioni tra diritti costituzionalmente protetti ed accertamento dei reati

Matera, 15 e 16 marzo 2024

Auditorium R. Gervasio – Piazza del Sedile, 2

Il corso è stato organizzato in collaborazione tra le Formazioni territoriali di Bari, Catanzaro e Potenza della Scuola Superiore della Magistratura e l’Unione delle Camere Penali Italiane, e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Magistrati.

         Le intercettazioni, formidabile strumento investigativo per l’accertamento di alcuni tipi di reato che creano particolare allarme sociale, negli ultimi anni hanno assunto una particolare rilevanza anche come fenomeno sociale, stante i riflessi che producono sull’opinione pubblica a seguito della loro diffusione, spesso incontrollata, attraverso il circuito mediatico: tutto ciò suscita aspri contrasti, in particolare quando ad essere diffuse sono conversazioni non inerenti l’oggetto d’indagine o relative a soggetti alle stesse estranei.

         Vanno inoltre considerati i nuovi strumenti intrusivi digitali ed informatici quale, ad esempio, il captatore informatico che, mediante l’acquisizione di dati audio e video, permette di essere virtualmente presenti sulla scena del crimine nel momento della sua commissione: la notevole capacità intrusiva di tali nuovi mezzi preoccupa quanto avvertono forte l’esigenza di protezione della privacy.

         Le riforme legislative approntate non solo non hanno sopito tali contrasti, ma spesso hanno accentuato negli operatori la confusione e le difficoltà interpretative ed applicative della disciplina.

         Questo corso vuole affrontare tali questioni partendo da un’analisi filosofica delle intercettazioni, per distinguere gli attori in gioco e le diverse esigenze in conflitto, per poi passare ad un confronto sulle questioni tecnico-giuridiche della materia, ponendo una particolare attenzione al problema delle trascrizioni del parlato degradato, e giungere ad un’analisi delle proposte di riforma dell’attuale disciplina.