Formazione decentrata Corte d'appello di Milano Torna Indietro
D24159 TAVOLA ROTONDA: LA RIFORMA CARTABIA UN ANNO DOPO: primo bilancio e problemi aperti nel rito ordinario e semplificato di primo grado anche alla luce dello «Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al d. lgs 10.10.2022, n. 149» in corso di approvazione



Il d. L.vo n. 149/2022 cd “Riforma Cartabia” è entrato in vigore per le cause di rito ordinario e semplificato introdotte dal 1.03.2023. A poco più di un anno di distanza pensiamo che possa essere utile interrogarsi tra operatori del diritto (giudici e avvocati) e confrontarsi con l’Accademia per un primo bilancio: in particolare, si cercherà -con il metodo dialogico della Tavola rotonda- di censire le soluzioni ermeneutiche sostenute dalla Dottrina e quelle individuate dalla Giurisprudenza, nonché le criticità riscontrate e eventuali buone prassi adottate, con l’obiettivo di offrire agli operatori strumenti operativi concreti che siano efficaci e al contempo coerenti con la disciplina de jure condito e condendo. La dovuta attenzione sarà prestata difatti anche allo “Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive del d. lgs 149/2022” in corso di approvazione. In particolare, come canovaccio del dibattito dei partecipanti della Tavola rotonda sono stati individuati i seguenti temi:

  • sono stati predisposti protocolli o adottate linee guida con riguardo ad aspetti specifici della riforma?
  • in sede di verifiche preliminari ex art. 171bis c.p.c., in caso di mancata produzione della prova di avvenuta notifica, quali soluzioni sono adottate e come funziona l’istituto della contumacia post riforma?
  • in caso di chiamata del terzo, occorre procedere nuovamente alle verifiche preliminari ex art. 171bis c.p.c. a seguito della costituzione del terzo?
  • alla prima udienza ex art. 183 c.p.c. è sempre richiesta la presenza personale delle parti?
  • è stata considerata la possibilità di fissare un’udienza interlocutoria prima dello scambio degli atti ex art. 171 ter c.p.c.?
  • la nuova disciplina della fase introduttiva ha favorito la riduzione dei tempi del processo?
  • quale rito prevale post riforma: ordinario o semplificato?
  • come sono state interpretate le locuzioni «complessità dell’istruzione probatoria» e «giustificato motivo» di cui al novellato art. 281duodecies c.p.c. sul rito semplificato?
  • il d.m. n. 110/2023 ha avuto effetti sulla redazione degli atti e sulla pronuncia relativa alle spese di lite?
  • quali criticità sono state superate dallo «Schema di decreto legislativo concernente disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 149»?.

Ampio spazio sarà dedicato al dibattito e alle domande dei partecipanti al corso.