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P24029 Problemi attuali della responsabilità colposa nel diritto penale



Il corso si propone di valutare le questioni connesse alla colpa (particolarmente complesse in ambito omissivo), alle posizioni di garanzia ed al nesso di causa, il tutto attraverso un approccio casistico-settoriale, attento alla realtà della criminalità colposa sia nei settori di tradizionale emersione (in particolare in quelli dell’attività medica e della circolazione stradale) sia nei settori di più recente sviluppo a livello normativo e fenomenologico (ambiente, disastri e pubbliche calamità, correlate a fenomeni naturali e ad attività umane).

Sarà, innanzitutto, affrontato il problema della responsabilità colposa nell’ambito dell’attività medico-sanitaria con particolare riferimento alla diffusione di nuove patologie legate ad agenti virali precedentemente sconosciuti e ciò al fine di sondare i limiti di applicazione dell’art. 590-sexies del codice penale in assenza di linee guida, di buone pratiche clinico-assistenziali e di certezze sulle scelte terapeutiche.

In tale ambito saranno anche affrontate le complesse problematiche della responsabilità colposa di medici e responsabili della gestione di strutture sanitarie – ed eventualmente anche di decisori politici - ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 438 e 452 del Codice penale; responsabilità legate alle scelte riguardanti la prevenzione ed il contenimento della diffusione di situazioni epidemiche.

Quanto, poi, alla responsabilità colposa legata alla violazione delle norme ambientali, il corso mirerà ad approfondire le problematiche legate all’applicazione dell’art. 452-quinquies del Codice penale in situazioni di c.d. “responsabilità diffusa” e di cooperazione nel delitto colposo realizzata in tempi diversi e con condotte sia di tipo commissivo che con condotte di tipo omissivo.

Quanto, infine, alla responsabilità colposa in presenza di pubbliche calamità il corso si propone di esaminare da un lato le problematiche legate alla gestione di indagini che vedono coinvolto un elevato numero di persone con differenti ruoli pubblici e privati nonché di esaminare il delicatissimo rapporto tra cooperazione nel delitto colposo ed effettivo concorso nella causazione dell’evento.

La fragilità del territorio, l’aumento esponenziale dell’interazione umana in ambiti ed ambienti pericolosi, la frenesia dell’industrializzazione con la crescente tendenza a massimizzare i profitti a discapito della sicurezza, la riduzione delle spese destinate a ridurre i rischi, i cambiamenti climatici, sono solo alcuni degli elementi che possono spiegare il progressivo aumento dei fatti di disastro colposo all’interno del nostro territorio nazionale.

Eventi, causati dall’uomo in modo diretto od indiretto oppure puramente naturali, che hanno ricaduta non solo sulle persone ma anche, in alcuni casi, sull’economia nazionale e che debbono trovare adeguata risposta sul piano sanzionatorio e risarcitorio anche nel versante penale.

Ancora una volta verranno in gioco scelte politico-amministrative sia pubbliche che private anche nell’ambito di una attività di prevenzione di fenomeni di assoluta imprevedibilità temporale quali epidemie, eventi tellurici o fenomeni atmosferici che, oltre che non ancora del tutto tempestivamente prevedibili, risultano caratterizzati nel tempo da crescente intensità. Il tutto anche nell’ottica di una attività di prevenzione concretamente realizzabile in relazione alla disponibilità di adeguate risorse umane ed economiche.

Caratteristiche del corso:

Area: penale

Organizzazione: Scuola superiore della magistratura; durata: quattro sessioni; metodologia: a fianco di relazioni frontali, concepite in termini di presentazione dialogica dei temi e seguite da dibattito, saranno di norma previsti lavori tra gruppi ristretti di partecipanti con esame di casistica; numero complessivo dei partecipanti: novanta in presenza e trenta online; composizione della platea: cento magistrati ordinari e dieci magistrati onorari con funzioni penali, cinque magistrati militari e cinque avvocati.

Eventuali incompatibilità: saranno postergati rispetto ad ogni altro richiedente coloro che risultino essere stati ammessi al corso P23040.

Sede e data del corso: Scandicci, Villa di Castel Pulci, 6 maggio 2024, (apertura lavori ore 15.00) - 8 maggio 2024 (chiusura lavori ore 13.00).

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